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Indirizzo

Via Canalino 21
Modena (mo)
41121

Mezzi pubblici

Il nostro room & breakfast si trova nel centro storico di Modena, a 20 minuti a piedi dalla stazione centrale e a 15 dall’autostazione.

Le fermate degli autobus più vicine sono Emilia Centro Posta (linee 7 e 11), Duomo (linee 6 e 11) e Canalchiaro bivio Bertolda (linee 6 e 11).



Cose da visitare a Modena



Piazza Grande, il Duomo, la Ghirlandina

A pochi passi da noi, gli antichi portici del centro di Modena vi porteranno, quasi senza accorgervene, nel cuore antico della città, intatto dal Medioevo: Piazza Grande. Su di essa si affacciano, oltre al seicentesco palazzo comunale, il Duomo intitolato al patrono san Geminiano e la torre campanaria, detta Ghirlandina, che nel 1997 sono stati inseriti insieme a Piazza Grande tra i Patrimoni dell’umanità dell’Unesco.
Sede dell’arcidiocesi di Modena-Nonantola, il Duomo è un vero capolavoro dell’arte romanica in Italia, una “bibbia di pietra” eretta nel 1184 dall’architetto Lanfranco. Sulla facciata spiccano i bassorilievi che raffigurano le Storie della Genesi, risalenti alla fine dell’XI secolo e opera di Wiligelmo, il più illustre degli scultori italiani dell’epoca. Accanto al Duomo spiccano gli 86 metri di altezza del suo campanile, la Ghirlandina, visibile da tutta la città e simbolo di Modena.

 

Palazzo Ducale

In Piazza Roma si trova il Palazzo Ducale, che dal Seicento all’Unità d’Italia fu sede della corte degli Estensi, duchi di Modena e Reggio Emilia e che oggi è sede della prestigiosa Accademia militare di Modena, istituto di formazione per  i futuri ufficiali dell’Esercito e dei Carabinieri. Terminato nel 1634 in stile barocco su progetto di Gaspare Vigarani e Bartolomeo Avanzini (ma su supervisione, pare, di Gian Lorenzo Bernini), il Palazzo Ducale di Modena è testimonianza dello sfarzo e del prestigio che la piccola corte estense era riuscita a riunire sotto la Ghirlandina. È possibile visitare il palazzo presentando domanda al Comando dell’Accademia.
Alle spalle della residenza degli Este spicca il verde del Giardino ducale estense, oggi giardini pubblici, dove si trova anche l’orto botanico dell’ateneo cittadino.



Museo Enzo Ferrari – MEF

Chi ha nel proprio cuore i motori e, in particolare, il rosso Ferrari non potrà mancare di fare tappa al Museo Enzo Ferrari, che, in un’avveniristica struttura costruita accanto alla casa natale del Drake e a pochi passi dalla stazione centrale, ospita alcune delle auto che hanno fatto la storia del Cavallino rampante.

 

Museo della figurina

Modena è la patria dei fratelli Panini, che nel 1961 fondarono l’azienda che sarebbe diventata leader mondiale nella pubblicazione delle figurine da collezione. Gli appassionati non potranno non visitare il Museo della figurina in Corso Canalgrande, per perdersi tra le più disparate collezioni di figurine, dai calciatori, ai divi del cinema, fino agli animali più curiosi.

 



Palazzo dei Musei

Il cuore delle strutture museali modenesi è in largo Porta sant’Agostino, nell’ex arsenale dei duchi di Modena. Al piano terra, il Lapidario romano e il Museo lapidario estense permettono di tornare al II secolo a. C., quando l’antica Mutina venne fondata come colonia romana sulla via Emilia, costruita pochi anni prima. Salendo di un piano, oltre all’Archivio storico comunale e alla Biblioteca “Luigi Poletti”, ricche di documenti di notevole interesse storico e artistico, si trova la Biblioteca estense. Punta di diamante è la celebre Bibbia di Borso d’Este, da alcuni considerata il più bel libro del mondo, risalente alla metà del XV secolo. La storia di Modena e del suo territorio è poi protagonista ai Musei civici, che conservano reperti e opere d’arte dalla preistoria ai giorni nostri. Infine, al terzo piano, la Galleria estense capolavori di Correggio, Guido Reni, Guercino e Tintoretto, per non parlare di Bernini, Velazquez e El Greco.